“L’impresa di traslare Beckett sotto il Vesuvio sembra comunque riuscita” Francesco Palmieri recensisce su su Il Foglio Quann’uno aspett’a Dodò, la traduzione in napoletano di “Aspettando Godot” di Samuel Beckett (traduzione e cura di Arturo Martone) QUANN’UNO ASPETT’A DODÒ Il Foglio
Quann’uno aspett’a Dodò (traduzione napoletana di Arturo Martone) Samuel Beckett Anche se di traduzioni a stampa di Godot in napoletano non pare ce ne siano state sinora, c’era davvero bisogno di un ulteriore intervento traduttivo? La risposta è assolutamente no e assolutamente sì. Assolutamente no, perché il testo ha raggiunto una diffusione talmente capillare da poter essere considerato ormai translinguistico Continue reading →