Repubblica, ragion di Stato, democrazia cristiana. Genealogie 2 Gianfranco Borrelli Pratiche/linguaggi/scritture di ragion di Stato danno vita all’ultimo originale laboratorio politico in Italia: questo dispositivo governamentale coniuga le funzioni disciplinari di polizia civile e di polizia cristiana per le popolazioni italiane, ritardando la formazione di un’autonoma società civile nel nostro paese. Dal Settecento fino ai nostri giorni, da Vico a Foscolo, da Continue reading →
Conversazione di Mirella Armiero con Jean-Luc Nancy sul ’68, a partire da “Verità della democrazia” (Conopio 2009)
recensione del libro di Pietro Montani, “Tre forme di creatività: tecnica, arte, politica” pubblicata su ALIAS, di Giuseppe Pucci
Seminario sulla politica dal 26 ottobre
Pietro Montani L’essere umano ha un rapporto “naturale” con le sue protesi tecniche, che da sempre utilizza come raffinati strumenti ricettivi e produttivi. Questa singolare forma di sensibilità esternalizzata ha avuto conseguenze decisive. Si potrebbe sostenere che la creatività tecnica sia stata la mossa vincente nell’evoluzione di homo sapiens e che continui ad esserlo a dispetto Continue reading →
Tre forme di creatività: tecnica, arte, politica di Pietro Montani in uscita a fine settembre
Pierandrea Amato Questa è un’analisi filosofica delle rivolte metropolitane che sconvolgono le alchimie del potere globale. Analisi che si sviluppa offrendo una serie di materiali in cui, coniugando nichilismo e politica, la rivolta non appare solo come movimento insurrezionale ostile a qualsiasi potere costituito e alle forme organizzate della rivoluzione politica. La tesi è più Continue reading →
su Maurice Blanchot Luigi Azzariti-Fumaroli, Alfabeta2 https://www.alfabeta2.it/2017/07/13/maurice-blanchot-della-dispersione/
http://philosophykitchen.com/tag/sapere/
Roberto Esposito sugli “Scritti politici” di Maurice Blanchot
Valerio Romitelli L’Ottobre ’17: detestabile punto d’avvio del totalitarismo comunista nel mondo? O prima rivoluzione proletaria vittoriosa? Né l’uno né l’altra. Qui si fa un resoconto dei fatti che hanno preceduto e seguito questo evento, ma si riflette anche sugli equivoci diffusi in suo nome. Le questioni principali: fino a che punto la “rivoluzione russa” Continue reading →
sabato 8 luglio, ore 20.30 presentazione del libro di Valerio Romitelli, “L’enigma dell’Ottobre ’17” http://www.ilmanifestobologna.it/wp/events/event/in-evidenza-etica-festival-della-responsabilita-civile-bologna-lenigma-dellottobre-1917-di-valerio-romitelli-bologna/
Una riflessione di Andrea Inglese sulla democrazia (citando Jacques Rancière) https://sinistrainrete.info/articoli-brevi/9660-andrea-inglese-meditazione-sull-elettore-incompetente.html
Un ricordo di Miguel Abensour di Mario Pezzella
Valerio Romitelli Nei micro-corpi delle bande partigiane italiane è avvenuta una sperimentazione alternativa a quella allora, nel cuore del Novecento, sempre più in espansione e sempre meno efficace dei partiti. E’ stata questa sperimentazione, di breve durata ma inventiva di nuovi orizzonti politici, a rendere possibile la felicità dei partigiani: la felicità di pionieri, scopritori Continue reading →
Bruno Moroncini “La cura lacaniana, benché sia totalmente apolitica nel suo esercizio proprio, propone al pensiero una specie di matrice politica. Stabilisco una continuità tra il pensiero di Lacan e un cammino di tipo rivoluzionario, che riapre una disponibilità collettiva infossata nella ripetizione o barrata dalla repressione statale”. Prendendo spunto da questa affermazione di Alain Continue reading →
Alessandro Dal Lago In questo saggio si mostra come Casaleggio e Grillo abbiano inventato un movimento politico che dipende da un blog, il quale a sua volta è in mano a Grillo (con Casaleggio alle spalle). In altri termini, i due hanno creato un movimento reale subordinato a uno spazio virtuale dominato da un leader Continue reading →
Hannah Arendt Il volume è diviso in quattro parti: la prima è centrata sulle politiche giovanili e le reazioni dei giovani alla ‘questione ebraica'; la seconda è dedicata allo straordinario saggio sulla preistoria dell’antisemitismo in Germania; la terza entra nel merito della ‘politica ebraica’, cercando punti di contatto tra i popoli e decretando alla fine Continue reading →
Alain Badiou “Quel che è assolutamente decisivo è mantenere l’ipotesi storica della possibilità di un mondo liberato dalla legge del profitto e dell’interesse privato. Fintanto che, nell’ordine della rappresentazione intellettuale, si rimane convinti che non sia possibile farla finita con tutto questo e che questa sia la legge del mondo, non è possibile nessuna politica Continue reading →
Adriano Vinale Dalla Dichiarazione d’Indipendenza al progetto per una Società delle Nazioni del presidente Wilson, il pensiero politico americano rivela un intreccio profondo con la questione della razza. Declinata dapprima in forma “scientifica”, l’idea di una superiorità razziale trova la sua tematizzazione più esplicita nel dibattito sull’evoluzionismo del secondo Ottocento. L’assunto di fondo è che le possibilità Continue reading →
Jacques Rancière “La politica non è l’esercizio del potere. La politica deve essere definita di per sé, come un modo di agire specifico messo in atto da un soggetto proprio e derivante da una razionalità propria. è la relazione politica che permette di pensare il soggetto politico e non l’inverso. Identificare la politica con la Continue reading →
Borrelli, Genovese, Moroncini, Pezzella, Romitelli, Zanardi Comunque vada nei prossimi mesi la vicenda politica italiana, lo scopo di questo libro non è rincorrere il susseguirsi dei “fatti”, né fissare lo sguardo soltanto sulla figura di Berlusconi. Quand’anche questi uscisse di scena, il discorso egemone di cui è stato il rappresentante continuerebbe a vincolare anche Continue reading →
Basso, Frosini, Illuminati, Marcucci, Morfino, Pinzolo, Raspa, Tomba, Vinale, Visentin Il libro raccoglie i materiali del seminario dallo stesso titolo svoltosi a Urbino tra il novembre 2007 e il giugno 2009. Il punto di partenza comune è la critica marxiana dell’ideologia, più precisamente, gli effetti da essa prodotti sullo statuto del discorso scientifico (in senso Continue reading →
Jean-Luc Nancy Partendo da un’interrogazione sul significato e l’eredità del ’68, Nancy delinea la propria idea di democrazia. Tra il Maggio francese e la “verità” della democrazia c’è infatti un legame profondo, perché il ’68, che aveva tra i suoi obiettivi polemici non solo il capitalismo, ma anche una certa forma della politica e della Continue reading →
Alain Badiou In una serie di riflessioni, scritte prima e dopo le elezioni che hanno consacrato Nicolas Sarkozy come Presidente della Repubblica Francese, Alain Badiou, uno dei pochi filosofi ancora capaci di coniugare rigore filosofico e autentica passione politica, traccia un quadro dell’attualità non solo francese, ma anche europea e mondiale, indicando i Continue reading →
Miguel Abensour Il libro di Miguel Abensour si occupa del concetto di democrazia, ricostruito a partire da un testo di Marx del 1843. Secondo l’autore esiste un contrasto radicale tra la vera democrazia e lo Stato; se la democrazia è il governo condiviso dei “molti” e sviluppa ogni forma possibile di pluralità e autogestione Continue reading →
Maurice Blanchot «La filosofia sarebbe stata la nostra compagna di sempre, di giorno, di notte, magari perdendo il suo nome, diventando letteratura, sapere, non-sapere, o assentandosi: la nostra amica clandestina, di cui rispettavamo – amavamo – ciò che non ci permetteva di restare legati ad essa […]» Nostra compagna clandestina raccoglie gli scritti politici Continue reading →
Valerio Romitelli In questo libro Valerio Romitelli conduce un’analisi dettagliata sulla storia e sul potere partendo dalla consapevolezza che la storia della politica è qualcosa d’altro dalla storia del potere. Una consapevolezza che ha come conseguenza primaria e sconvolgente la frammentazione della storia, e insieme ad essa, il capovolgimento dell’idea di politica e dell’idea di Continue reading →
Collettivo 33 è il manifesto politico di un gruppo di filosofi napoletani in polemica con il desiderio di normalità della sinistra di governo, per un nuovo concetto di emancipazione che intende sottrarre la politica al dominio dell’economia. Prezzo: € 7.75 Cod. 9788885414310 data di pubblicazione: 2002 pag. 85