“Un attore non recita un ruolo. Crea sé stesso, crea un attore che conquista il suo posto in una rappresentazione” (Giornale notturno) Gli esercizi di Jan Fabre Fabre, Metamorfosi di un corpo di Laura Zangarini
Jan Fabre, “Parole e immagini lottano. Scorre il mio sangue” pubblicato il 21/7 su La lettura (Corriere della sera) di Jan Fabre Cronopio ha pubblicato i volumi del “Giornale notturno (1978-1984)”, Giornale notturno II (1985-1991), Giornale notturno III (1992-1998)
Jan Fabre Benché ormai consacrato a livello internazionale, non interrompe la sua ricerca della bellezza e delle potenzialità del corpo, proprio e dei suoi performer, con accenti di volta in volta poetici, erotici, innovativi, ossessivi. Jan Fabre alterna, senza giri di parole né peli sulla lingua, riflessioni e descrizioni intime della sua vita diurna e Continue reading →
in occasione della prossima pubblicazione del terzo volume del “Giornale notturno” di Jan Fabre e dello spettacolo che si terrà a Napoli il 18 aprile: incontro con Jan Fabre
In libreria la ristampa del primo volume del “Giornale notturno” di Jan Fabre
Pasquale Esposito, il Mattino, 27 giugno
Jan Fabre, Giornale notturno I e II (Cronopio 2013 e 2016) Zazà, radio tre, a cura di Marcello Anselmo https://player.fm/series/zaz-22019/zaz-le-interviste-del-02072017-jan-fabre
di Mirella Armiero http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/arte_e_cultura/17_giugno_24/jan-fabre-musei-arte-contemporanea-supermercati-270c5466-58f3-11e7-9f43-3b2fafdff39d.shtml?refresh_ce-cp
Jan Fabre Anche in questo secondo Giornale notturno Jan Fabre insiste nel combattere una battaglia, ora meditativa ora furente, senza compromessi, per la bellezza. L’arte qui è davvero la misura di tutte le cose. Una misura che è nello stesso tempo ebbrezza dell’immaginazione, trionfo della pulsione e necessità della disciplina. Questo impasto di scatenamento e Continue reading →
Jan Fabre Le installazioni, i disegni, le sculture, il teatro, i film e le performance di Jan Fabre fanno da tempo il giro del mondo. Ma il Giornale notturno, scritto tra il 1978 e il 1984 – una pratica di scrittura che continua ancora oggi – ci consegna l’autoritratto di un ventenne, insonne e in Continue reading →