Jan Fabre Benché ormai consacrato a livello internazionale, non interrompe la sua ricerca della bellezza e delle potenzialità del corpo, proprio e dei suoi performer, con accenti di volta in volta poetici, erotici, innovativi, ossessivi. Jan Fabre alterna, senza giri di parole né peli sulla lingua, riflessioni e descrizioni intime della sua vita diurna e Continue reading →
recensione del libro di Pietro Montani, “Tre forme di creatività: tecnica, arte, politica” pubblicata su ALIAS, di Giuseppe Pucci
Martedì 14 novembre, ore 18.30 Museo Nitsch, Napoli si presenta il libro di Vincenzo Cuomo “Una cartografia della tecno-arte. Il campo del non simbolico”
Pietro Montani L’essere umano ha un rapporto “naturale” con le sue protesi tecniche, che da sempre utilizza come raffinati strumenti ricettivi e produttivi. Questa singolare forma di sensibilità esternalizzata ha avuto conseguenze decisive. Si potrebbe sostenere che la creatività tecnica sia stata la mossa vincente nell’evoluzione di homo sapiens e che continui ad esserlo a dispetto Continue reading →
Tre forme di creatività: tecnica, arte, politica di Pietro Montani in uscita a fine settembre
Pasquale Esposito, il Mattino, 27 giugno
Jan Fabre, Giornale notturno I e II (Cronopio 2013 e 2016) Zazà, radio tre, a cura di Marcello Anselmo https://player.fm/series/zaz-22019/zaz-le-interviste-del-02072017-jan-fabre
Enzo Moscato “Avevo dimenticato i Piccoli Esseri che incontravo tutti i giorni… per i vicoli e le rampe, le scalette e le piazzette che congiungono i Quartieri alla Collina Verde. Avevo dimenticato, sì, la Gran Vita dei Folli, degli Storpi, i Deformi, i Muti, i Vecchi ritornati Piccini, i Piccini divenuti Anime Perdute! E le Continue reading →
di Mirella Armiero http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/arte_e_cultura/17_giugno_24/jan-fabre-musei-arte-contemporanea-supermercati-270c5466-58f3-11e7-9f43-3b2fafdff39d.shtml?refresh_ce-cp
intervista di Carlo Mazzucchelli a Vincenzo Cuomo, autore di “Una cartografia della tecno-arte” (Cronopio 2017) pubblicata su SoloTablet http://www.solotablet.it/blog/filosofia-e-tecnologia/per-accorgersi-di-aver-indossato-delle-lenti-per-vedere-il-mondo-bisogna-indossarne-delle-altre
Vincenzo Cuomo Qual è il senso delle sperimentazioni tecno-artistiche degli ultimi decenni? Quale il senso della loro “contemporaneità”? Che cosa manifestano e di cosa sono annuncio? Il libro cerca di rispondere a queste domande proponendo una cartografia delle ricerche tecno-artistiche attraverso le nozioni di crudeltà, metamorfosi, ibridazione, sensazione, immersione, vuoto. Programmaticamente “non-simboliche”, le sperimentazioni qui esaminate non sono solo espressioni artistiche, Continue reading →
Ermini, Gasparotti, Nancy, Sala Grau, Zanardi Negli ultimi anni la danza ha intensificato anche nel nostro paese la sua presenza, sulle scene e fuori di esse, nelle trame dei discorsi più vari; il mondo dell’audiovisivo la riprende con inusitata frequenza, la filma, partecipa alle sue configurazioni e ne accresce l’archivio. Che cosa significa questa Continue reading →
Jan Fabre Anche in questo secondo Giornale notturno Jan Fabre insiste nel combattere una battaglia, ora meditativa ora furente, senza compromessi, per la bellezza. L’arte qui è davvero la misura di tutte le cose. Una misura che è nello stesso tempo ebbrezza dell’immaginazione, trionfo della pulsione e necessità della disciplina. Questo impasto di scatenamento e Continue reading →
Romano Gasparotti Ritenete che l’opera d’arte non sia altro che un oggetto prodotto da un uomo detto artista? Ed eccovi allora ciò che cercate: merda d’artista “contenuto netto gr. 30, conservata al naturale, prodotta ed inscatolata nel maggio 1961″… Nel centenario della nascita di dada la domanda sul non senso dell’azione artistica merita di essere radicalmente Continue reading →
Amara, Brousse, Castellucci, De Marinis, Di Matteo, Fujii, Kelleher, Marino, Mihaylova, Neri, Papalexiou, Pitozzi, Read, Ridout, Sacchi, Sack, Semenowicz, Tosatti Con Romeo Castellucci siamo di fronte non soltanto a un protagonista assoluto della scena contemporanea, i cui lavori sono stati presentati in più di coinquanta Paesi e prodotti dai più prestigiosi teatri e festival Continue reading →
Jan Fabre Le installazioni, i disegni, le sculture, il teatro, i film e le performance di Jan Fabre fanno da tempo il giro del mondo. Ma il Giornale notturno, scritto tra il 1978 e il 1984 – una pratica di scrittura che continua ancora oggi – ci consegna l’autoritratto di un ventenne, insonne e in Continue reading →
Dino Izzo 50 tempere su carta e scritti dell’artista Prefazione di Gabriele Perretta Prezzo: € 15.00 Cod. 9788889446454 data di pubblicazione: 2008 pagine: 120, illustrato
Romano Gasparotti Si fa sempre più urgente l’esigenza di capire in che epoca stiamo vivendo. Non più nel vecchio mondo, ma nemmeno in un “altro mondo” o in un “nuovo mondo” (dal momento che il ‘900 ha visto imporsi e poi dissolversi sia l’idea di rivoluzione, sia quella di alternativa). Ormai tramontata, con la seconda Continue reading →
Alfredo Pirri, Jannis Kounellis, Bernhard Rüdiger Tra l’inverno 1997 e la primavera 1998 Alfredo Pirri, Jannis Kounellis e Bernhard Ruediger hanno dato forma, in fasi successive, a un’esperienza artistica difficilmente classificabile: lavorando in piena autonomia e senza alcuna limitazione nei locali che all’epoca erano nient’altro che le nude stanze di una vecchia vetreria, i tre artisti non Continue reading →
Lino Fiorito e Luigi Trucillo Di generazione in generazione, come semi sparsi dal vento, in arte la memoria dei maestri attecchisce in sempre nuove opere, viene perpetuamente divorata dalla sostanza segreta di nuove scritture. Essa lascia affiorare dai propri resti un’unica opera fatta di strati, di energie sommate, di intensità crescenti. Polveri vuole attraversare il gesto fluttuante, Continue reading →
Serge Rezvani Sospesi nel silenzio luminoso di una notte estiva, cullati da un’amaca, un uomo e una donna rammentano con emozione un gruppo di adolescenti ciechi nelle sale dell’Accademia di Venezia e la giovane guida che tentava di dire loro tre quadri del Tintoretto: Il trafugamento del corpo di San Marco, La Creazione degli animali, San Marco libera Continue reading →