Amato, Cavalletti, Danowski, Dubosc, Leoni, Raimondi, Rapini, Solla, Toscano, Turrini, Viveiros de Castro “I profughi costretti di paese in paese rappresentano l’avanguardia dei loro popoli”. Hannah Arendt scriveva queste parole nel famoso articolo del 1943 We Refugees, aggiungendo che “il consesso dei popoli europei è andato in pezzi quando, e perché, ha permesso che i suoi membri Continue reading →
Enrico Terrinoni I classici sono libri del passato che, parlando al presente, appartengono al futuro. Sono libri nosferatu: ritornano trasfigurati per trasfigurarci; e così facendo influenzano anche l’ambiente della letteratura contemporanea attraverso percorsi inaspettati. Perché, allora, suscitano spesso fastidio nel pubblico e nella critica? Forse perché conservano un qualcosa di aristocratico, una presunzione di Continue reading →
di Nicola De Blasi e Francesco Montuori Poeti, scrittori, pubblicitari, parolieri, attori, commediografi avvertono l’esigenza di scrivere in napoletano. Una vigorosa tradizione letteraria fa sentire ancora oggi il suo prestigio, mentre si moltiplicano le situazioni comunicative che spingono verso la vivacità e l’informalità della lingua parlata. A questo punto sorge però il problema della Continue reading →
di Claude Lanzmann a cura di Federica Sossi Questa è la nuova edizione di un libro che ha avuto una notevole fortuna: ne è stato tratto anche un dramma radiofonico andato in onda su Radio 3 Rai. Si tratta della trascrizione integrale del film “Un vivant qui passe”, di Claude Lanzmann, il regista, da poco Continue reading →