Intervista a Eleonora de Conciliis sui temi di “Psychonet” (Cronopio 2016) pubblicata su SoloTablet http://www.solotablet.it/blog/filosofia-e-tecnologia/ne-ottimisti-ne-pessimisti-ma-consapevoli-disincantati-ironici
Jean-Luc Nancy L’eccitazione sessuale, con tutta la sua forza animale e il suo singolare dominio sull’animale umano, rappresenta una turbolenza ontologica del rapporto: alla pari del linguaggio, lo porta molto lontano, cioè dove non si può parlare di satis-factio, dove non se ne può mai fare abbastanza, ma dove c’è incessantemente qualcosa da fare, Continue reading →
Eleonora de Conciliis Scritto all’ombra di due pensatori inclassificabili e solo apparentemente incompatibili come Michel Foucault e Jean Baudrillard, questo è un libro diagnostico e al tempo stesso fossile – ironicamente postumo. Muovendo da una batteria concettuale delirante, esso riformula alcune domande che assillano la cultura contemporanea: cos’è l’uomo in quanto animale digitale? come si Continue reading →
Bruno Moroncini La decostruzione, ossia la rigorosa messa in discussione della pretesa degli apparati di dominio di legittimare il loro potere in nome della coerenza logica delle loro argomentazioni e della verità incontrovertibile dei loro fondamenti metafisici ed etici in modo da sottrarsi anticipatamente ad ogni critica possibile, “è possibile, come impossibile, nella misura in Continue reading →
Jean-Luc Nancy Non basta condannare l’ignominia dell’antisemitismo: bisogna metterne in luce le radici – e questo può significare solo intervenire al cuore della nostra cultura. Non basta condannare l’estrema violenza con la quale immoliamo popoli, e anche categorie, classi e ceti sociali: bisogna domandarsi quale oscura risorsa sacrificale operi in questo modo e in vista Continue reading →
Jan Fabre Anche in questo secondo Giornale notturno Jan Fabre insiste nel combattere una battaglia, ora meditativa ora furente, senza compromessi, per la bellezza. L’arte qui è davvero la misura di tutte le cose. Una misura che è nello stesso tempo ebbrezza dell’immaginazione, trionfo della pulsione e necessità della disciplina. Questo impasto di scatenamento e Continue reading →
Angelucci, Carignani, Cimatti, Ciocca, Ginzburg, Procaccio, Vizzardelli Che cosa accade a un bambino che smette di piangere nelle braccia della maestra all’asilo dopo essersi separato dalla madre e inizia a giocare con un altro bambino divertendosi e sorridendo? E cosa, invece, a quello che non smette mai per giorni e giorni? Che cosa accade all’adolescente che, abbandonato Continue reading →