Sabato 30 dicembre, ore 17
Palazzo San Nicola, Palmi
si presenta “L’immagine carnefice”
(a cura di Pierandrea Amato)
Sabato 30 dicembre, ore 17
Palazzo San Nicola, Palmi
si presenta “L’immagine carnefice”
(a cura di Pierandrea Amato)
martedì 12 dicembre, ore 18
libreria Colapesce, Messina
Francesco Parisi e Fabio Rossi discutono
L’IMMAGINE CARNEFICE
Da oltre un quarto di secolo, almeno dalla prima guerra in Iraq nel 1991, con l’apice dell’attentato alle Torri gemelle dell’11/9/2001 e la diffusione nel 2004 delle fotografie del penitenziario di Abu Ghraib, siamo entrati palesemente in una nuova era, nella quale qualsiasi evento politico degno di nota presenta innanzitutto una formidabile carica estetica, convalidando la preziosa tesi di Walter Benjamin: le immagini sono il campo di battaglia fondamentale dei conflitti nel mondo contemporaneo.
Il volume, a cura di Pierandrea Amato, muove da questa costellazione – il cui esito più trasparente appare un generale “divenire digitale” delle nostre esistenze – per esplorarne i tratti inediti, facendo ricorso al pensiero filosofico, artistico, psicoanalitico e politico. A tal fine, i saggi qui pubblicati prendono in considerazione l’opera, tra l’altro, di Barthes, Baudrillard, Bazin, Benjamin, Debord, Deleuze, Fanon, Foucault, Grousin, Lacan, Nietzsche, Žižek; analizzano, inoltre, alcuni film recenti (ad esempio, Redacted di Brian De Palma e Zero Dark Thirty di Karen Bigelow) e l’ambizione ‘estetico-politica’ di alcune fortunate serie tv (ad esempio, Black mirror).
Prezzo: € 16.00
cod. 9788898367313
data di pubblicazione: 2017
pagine: 202
Nicolò Vigna recensisce “L’intrus”, il film di Claire Denis ispirato a “L’intruso” di Jean-Luc Nancy
https://es.eventbu.com/barcelona/presentazione-de-l-enigma-dell-ottobre-17-barcellona/7913899.html
recensione del libro di Pietro Montani, “Tre forme di creatività: tecnica, arte, politica”
pubblicata su ALIAS, di Giuseppe Pucci
martedì 28 novembre, ore 17.30
Biblioteca Palatina, Parma
si presenta il libro di Valerio Romitelli sulla rivoluzione russa
venerdì 24 novembre, ore 18.30
libreria Il catalogo, Pesaro
si presenta “L’enigma dell’Ottobre’17” di Valerio Romitelli
Carlo Fanelli recensisce “Sulla danza” (Cronopio 2017)
pubblicato su “fata morgana”
http://www.fatamorganaweb.unical.it/index.php/2017/11/13/ri-danzare/
Martedì 21 novembre, ore 18
libreria Colapesce, Messina
si presenta “L’enigma dell’Ottobre ’17” di Valerio Romitelli
“Se ci fosse ancora bisogno di ripetere che l’essere ci appare solo come effetto di linguaggio, basterebbe il modo in cui queste due parole (Seiende e Sein) si ipostatizzano in due Qualcosa” (Umberto Eco, Kant e l’ornitorinco). è alla seconda di tali ipostasi – ed esattamente in quanto “effetto di linguaggio” e dunque a partire dalla sua grammatica – che è dedicato questo primo volume dell’Ipotesi ontologica, il cui scopo è porre le basi, tramite la tematizzazione della domanda filosofica fondamentale circa il senso dell’essere, per un’indagine sulla struttura ontologica dell’ente e sulla differenza/identità tra cosa ed ente. L’autore, ponendosi su un piano anteriore rispetto alle diverse opzioni teoriche che hanno dominato il secolo scorso – su tutte la fenomenologia, l’ermeneutica e la dialettica –, affronta tale compito tramite un confronto serrato con il pensiero antico, con la filosofia di Russell e Heidegger, ma anche con la grande tradizione medievale (Abelardo in primis) e con la linguistica contemporanea, confronto il cui fulcro è nel De Interpretatione aristotelico. Partendo infatti dalla costitutiva coappartenenza di essere, pensiero e linguaggio, l’analisi deve concentrarsi innanzitutto sul piano linguistico, individuando nella sintassi della frase copulare lo sfondo di ogni ulteriore questione filosofica (il problema del vero e del falso, della determinatezza dell’essente, il rapporto tra essenza ed esistenza, tempo e spazio…). Comincia così a delinearsi il corpo di un’ontologia non metafisica, ma neppure più antimetafisica, che ha nella genealogia del linguaggio un suo esito naturale e nell’antropologia filosofica la sua vocazione.
Prezzo: € 16.00
Cod. 9788898367252
pagine: 212
2017
Venerdì 17 novembre, ore 17.30
Bookcity Milano
si discute “L’intruso” di Jean-Luc Nancy
http://www.bookcitymilano.it/index.php/eventi/2017/il-trapianto-dorgani-regalare-e-ricevere-la-vita
Dal 16 al 19 novembre, teatro Brancaccino, Roma
va in scena Music-Hall di Jean-Luc Lagarce
con Sandra Collodel, Sebastian Gimelli Morosini, Dario Guidi
regia di Marco Carniti
http://www.doveventi.it/biella/1917-2017-cento-anni-dallottobre/
17 novembre, ore 20.30, Biella
Valerio Romitelli discute l’Ottobre ’17
Martedì 14 novembre, ore 18.30
Museo Nitsch, Napoli
si presenta il libro di Vincenzo Cuomo “Una cartografia della tecno-arte. Il campo del non simbolico”
Intervista di Mirella Armiero a Maurizio Zanardi sui temi di “Sulla danza” (Cronopio 2017)
pubblicata sul Corriere del mezzogiorno
Lunedì 6 novembre, ore 19, Londra
si presenta “L’enigma dell’Ottobre 1917″ di Valerio Romitelli
Venerdì 27 ottobre, ore 20.30, Pordenone
si presenta il libro di Valerio Romitelli “L’enigma dell’ Ottobre ’17”
sabato 21 ottobre, ore 21
si presenta a Budrio il libro di Valerio Romitelli “L’enigma dell’Ottobre ’17”
sabato 21 ottobre
ore 18, a Pescara Eleonora de Conciliis interviene sui temi di “Psychonet”
http://www.pescarapost.it/cultura/festival-mediterraneo-laicita-20-21-22-ottobre-programma/91940/
Intervista a Valeria Pinto, autrice di “Valutare e punire”, sull’alternanza scuola lavoro.
Teatro Francesco Stabile, Potenza.
Lunedì 9 ottobre ore 17.30, incontro su danza e filosofia con Roberto Castello (coreografo), Romano Gasparotti (filosofo), Maurizio Zanardi (filosofo), in occasione dell’uscita del volume “Sulla danza”, Cronopio 2017.
incontri su danza e filosofia
http://www.exasilofilangieri.it/perche-la-danza-incontri-su-danza-e-filosofia/
Lunedì 9 ottobre alle 20.30 nel Teatro Francesco Stabile di Potenza, Roberto Castello sarà di scena con In girum imus nocte et consumimur igni in collaborazione con la Compagnia. Lo spettacolo sarà anticipato, sempre nel Teatro Stabile, da un incontro su danza e filosofia con Roberto Castello, Maurizio Zanardi (filosofo), Romano Gasparotti (filosofo) in occasione dell’uscita del volume “Sulla danza” (Cronopio Edizioni).
L’essere umano ha un rapporto “naturale” con le sue protesi tecniche, che da sempre utilizza come raffinati strumenti ricettivi e produttivi. Questa singolare forma di sensibilità esternalizzata ha avuto conseguenze decisive. Si potrebbe sostenere che la creatività tecnica sia stata la mossa vincente nell’evoluzione di homo sapiens e che continui ad esserlo a dispetto dei potenti processi di automazione introdotti dalle tecnologie elettroniche e digitali.
Come si spiega allora la persistenza della creatività? La tesi del libro è che l’essere umano, animale “tecnicamente dipendente”, è in grado di attivare in modo costante e sistematico un gran numero di procedure di disautomatizzazione, garantendo in tal modo ai suoi comportamenti adattativi la necessaria plasticità. Emerge qui la funzione essenziale svolta dall’immaginazione, innanzitutto nella sua prestazione onirica, forse la sua performance più sorprendente, come sembra confermato dalle neuroscienze. Ma anche in quelle forme di creatività tecnica che la modernità ha sussunto sotto il concetto di “arte” e che evidenziano rapporti sempre più stretti con la creatività politica, cioè con la costruzione di spazi ibridi che rigenerano il tessuto della polis all’incrocio tra il reale e il simulato.
Prezzo: € 14,00
Cod. 9788898367290
data di pubblicazione: 2017
pagine: 157
Dal 5 ottobre in libreria
Pietro Montani, “Tre forme di creatività: tecnica, arte, politica”
Recensione di Antonio Grieco su Napoli Monitor a Ritornanti di Enzo Moscato
Recensione di Alessandro Toppi su Il Pickwick a Ritornanti di Enzo Moscato
http://www.ilpickwick.it/index.php/teatro/item/3289-i-ritornanti-di-moscato
Conversazione con Eleonora de Conciliis sui temi di “Psychonet”
https://www.youtube.com/watch?v=i3OF5oLoQgA&feature=youtu.be