Armando Adolgiso recensisce Macchine d’espressione. Gadda e le onde dei linguaggi di Giuseppe Episcopo
http://www.adolgiso.it/public/cosmotaxi/201811archive001.asp#1543568474001
Armando Adolgiso recensisce Macchine d’espressione. Gadda e le onde dei linguaggi di Giuseppe Episcopo
http://www.adolgiso.it/public/cosmotaxi/201811archive001.asp#1543568474001
Letteratura e linguaggio, Bruxelles, dicembre 1964
pagg. 57-59
Prefazione, pagg. 9-15
L’idillio, pagg. 11-15
Recensione di Lucia Tozzi a Fredric Jameson, Raymond Chandler. L’indagine della totalità, a cura di Giuseppe Episcopo.
http://www.lavoroculturale.org/los-angeles-e-limmaginario-urbano-di-chandler-secondo-jameson/
recensione di Marco Gatto a Raymond Chandler. L’indagine della totalità di Fredric Jameson, Cronopio 2018
L’isterica e la nonna che fugge, pagg. 7-11
pagg. 23-27
Il gioco delle tre carte, pagg. 9-15
Maurizio Zanardi, Premessa, pagg. 7-11
In libreria la ristampa de L’odio per la democrazia di
La democrazia non è una forma di governo: è l’insieme degli atti che, qui e ora, istituiscono l’eguaglianza
La macchina romanzesca di Gadda viene messa a contatto con altre macchine narrative: siano esse macchine reali e funzionanti, come nel caso del mezzo radiofonico, siano esse invece dispositivi responsabili della stratificazione della narrazione.
Da un lato, allora, il libro stringe il legame con i testi di Gadda che affrontano la geologia, un gruppo di prose raccolte nelle Meraviglie d’Italia, per leggervi in trasparenza quanto la composizione testuale del Pasticciaccio sia fatta di affioramenti e smottamenti. Dall’altro, invece, sta la macchina radiofonica – totalmente rivoluzionaria per il Novecento e decisiva almeno per tre decenni a partire dalla sua nascita – che impone una nuova condizione al tempo presente, ne scandisce il ritmo, crea una diversa percezione del secolo.
Prezzo: € 13.00
Cod. 9788898367375
data pubblicazione: 2018
pagine: 141
sabato 20 ottobre, ore 19
libreria nuova macelleria
altamura (ba)
Monica Digioia e Maurizio Zanardi discutono “Sulla danza”
Una recensione di “Del sesso” di Jean-Luc Nancy
Neil Novello sulla Rivista di studi italiani
Recensione di Fabrizio Palombi su European Journal of Psychoanalysis di “Lacan politico” (Cronopio 2014)
In libreria la ristampa del primo volume del “Giornale notturno” di Jan Fabre
In libreria la ristampa di Alain Badiou, “San Paolo. La fondazione dell’universalismo”
Ripensare l’universalismo di Paolo contro la complicità tra la vuota universalità del capitale e i particolarismi nazionali
di Massimo Filippi ed Enrico Monacelli
Su Timothy Morton (Iperoggetti) e Derrida (Confessare – l’impossibile)
https://www.alfabeta2.it/2018/07/22/linvasione-o-il-ritorno-degli-iperoggetti/
martedì 17 luglio, ore 18.30
lido Horcynus Orca, Torre Faro, Messina
Alessia Cervini e Caterina Pastura discutono
L’IMMAGINE CARNEFICE
Come nota Fabio Pusterla nella postfazione a Come, i testi di Vega Tescari non sono dei racconti nel senso tradizionale del termine, anche se non sono estranei ai modi della narrazione, e non sono neppure delle poesie versificate, benché presentino la potenza evocativa e il lavoro sulla parola tipici del linguaggio poetico: “Non è facile trovare dei punti di riferimento letterari, se non proprio dei modelli; si pensa subito, inevitabilmente, a certe atmosfere kafkiane, più dei racconti brevi che dei romanzi; oppure a Robert Walser, alla tersità narrativa di certe sue scene; o ancora, per l’irruzione dissimulata dell’onirico e del surreale, ai racconti misteriosi di Corinna Bille. Per rimanere o ritornare in Italia, probabilmente si potrebbe pensare a un punto intermedio tra Landolfi e un certo Calvino…”.
Vega Tescari è ricercatrice e docente universitaria. I suoi studi si concentrano sulle relazioni tra arti visive, letteratura e filosofia, con una particolare attenzione agli orizzonti della temporalità e della spazialità.
Prezzo: € 10.00
Cod. 9788898367344
data pubblicazione: 2018
pagine: 92
a cura di Francesco Ferrari
Prezzo: € 11.00
In occasione della pubblicazione di “Ritornanti. Adattamento filmico dalla pièce teatrale Spiritilli”:
incontro con Enzo Moscato
introduce Maurizio Zanardi
partecipano: Marcello Anselmo, Mirella Armiero, Mimmo Basso, Valentina Curatoli, Patrizio Esposito, Marcello Sannino, Francesco Saponaro, Tonino Taiuti, Alessandro Toppi …
Letture di Cristina Donadio ed Enzo Moscato
Dal 24 al 27 maggio
saremo al Salone del libro di Napoli
complesso monumentale di San Domenico Maggiore
(stand B6)
Dal 25 maggio i in libreria: Jacques Derrida e la questione del vivere insieme
Confessare – l’impossibile,”Ritorni”, pentimento e riconciliazione
a cura di Francesco Ferrari
pp. 94, euro 11
venerdì‘ 27 aprile ore 18 | sala cinema ex Asilo Filangieri, Napoli
#4 Pina Baush a Roma un film documentario di Graziano Graziani
Proiezione del film documentario Italia 2016, 58′ prodotto da Riccione TTV in collaborazione con l’Archivio Teatrale Andres Neumann/Il Funaro Centro Culturale di Pistoia.
Ne discuteranno insieme Graziano Graziani e Maurizio Zanardi
Il film ripercorre l’esperienza di Pina Bausch nella città eterna a cui dedicò due spettacoli indimenticabili, Viktor (1986) e O Dido (1999). Attraverso un intreccio di preziose testimonianze – da Matteo Garrone a Mario Martone, da Vladimir Luxuria a Ninni Romeo, da Leonetta Bentivoglio a Andrés Neumann, da Maurizio Millenotti a Claudia Di Giacomo fino alla famiglia rom Firlović – riemerge così la Roma insospettabile di Pina Bausch, una città autentica e assolutamente anticonvenzionale: una Roma quotidiana, scandita da pranzi in trattoria, incursioni in sale da ballo popolari e passeggiate al mercato della frutta; una Roma underground, distesa nelle sue periferie multietniche, conosciuta grazie a ripetute visite in campi rom e a sopralluoghi notturni in locali transgender e circoli di cultura omosessuale.
Graziano Graziani è critico teatrale, scrittore e giornalista. È tra i conduttori di Fahrenheit a Radio 3 Rai e ha scritto e scrive per diverse testate (tra queste Lo Straniero, Internazionale.it, il blog di Minimum Fax minima&moralia e la nuova rivista online della Treccani, il Tascabile). Collabora per Rai 5, per cui ha realizzato diversi documentari sul teatro contemporaneo. Ha pubblicato diversi libri, l’ultimo dei quali per l’editrice Quodlibet, Atlante delle micronazioni (2015). Cura un blog intitolato Stati d’eccezione.