Antinomie pubblica la postfazione di Antonella Moscati alla nuova edizione ampliata de “L’intruso” di Jean-Luc Nancy “Non mi è facile dire qualcosa di questo libro, dopo che chi l’ha scritto, e che ha magnificamente pensato e raccontato gli effetti del trapianto di cuore su tutto il corso della vita che ha ancora vissuto, non c’è Continue reading →
Un monito per il presente: l’antimilitarismo di Francesco Misiano Emanuele Zinato recensisce su Laletteraturaenoi.it “Il disertore” di Francesco Misiano
Un estratto di “Antigone nella città dei pazzi“ di Luigi Trucillo pubblicato su Le parole e le cose
Lucia Tozzi, L’invenzione di Milano Il “reale” di Milano e le narrazioni consolatorie (Lucy – sulla cultura) “Niente è più reazionario che ridurre le questioni politiche a ‘scontro di narrazioni’, come se il piano materiale non esistesse. Purtroppo questa idea, oggi parecchio dominante, è alimentata da politici di destra e sinistra, dalle migliaia di scuole Continue reading →
Lea Melandri discute “La porta delle madri” di Manuela Fraire “Il riferimento alla psicanalisi, se non alla pratica analitica, diventava imprescindibile per non sottrarsi a vie di fuga ideologiche. Intorno a questo interrogativo si sono mossi per un decennio i gruppi femministi dell’autocoscienza e della pratica dell’inconscio, per prendere poi negli anni successivi strade diverse. Continue reading →
Enzo Palmisciano recensisce su Leggendaria. “La porta delle madri” di Manuela Fraire “Non fatevi ingannare dalle 140 pagine (o poco meno): si tratta di un testo di una densità incredibile, rigoroso, pieno di riferimenti e rinvii bibliografici, incisivo” questioni di transfert
La conversazione tra Livio Partiti – Il Posto delle Parole – e Luca Salza curatore de “Il disertore“ Nel discorso che pronuncia alla Camera dei Deputati il 12 luglio 1920, Francesco Misiano deve cercare di evitare l’autorizzazione a procedere richiesta dal procuratore del Re: è stato disertore della Grande Guerra. Quando la guerra finisce, seppure ancora Continue reading →
La violenza del linguaggio Mauro Serra recensisce su Doppiozero “∃x(fx) logica della decisione” di Felice Cimatti L’incipit del libro, d’altra parte, non è meno spiazzante. Vi si legge, infatti, dopo un riferimento in esergo alla natura fascista della lingua tratto da Roland Barthes, la seguente affermazione: «La violenza del linguaggio non è quella contenuta in alcune Continue reading →
La conversazione tra Livio Partiti – Il posto delle parole – e Antonella Moscati sulla nuova edizione de “L’intruso“ Senza una folla di intrusioni niente potrebbe aver luogo.
Felice Cimatti conversa con Livio Partiti (Il Posto delle Parole) sui temi del libro ∃x(fx) logica della decisione
Lea Melandri e Antonio Attisani dialogano con Livio Partiti (Il Posto delle Parole) sui temi del libro “La vita impresentabile. Femminismo e corpo teatro. Un dialogo”
Lo straniero, l’estraneo, la stranezza Attilio Scarpellini medita sulla nuova edizione de “L’intruso” di Jean-Luc Nancy Rai Radio 3 “Qui comincia“ regia di Francesco Mandica scelte musicali di Federico Vizzaccaro
Su Doppiozero Luca Molinari scrive su L’invenzione di Milano
Luca Guerrini recensisce su dealogando.com L‘invenzione di Milano
Una riflessione su Milano di Alberto Saibene a partire dal libro di LuciaTozzi “L’invenzione di Milano” “È proprio il rapporto tra pubblico e privato il filo rosso di L’invenzione di Milano. Culto della comunicazione e politiche urbane (Cronopio), un pamphlet di Lucia Tozzi – studiosa di urbanistica, napoletana di origine ma milanese di residenza – Continue reading →
“Oggi se non critichi Milano non sei nessuno”. In tanti, sui media e in rete, negli ultimi tempi stanno evidenziando gli innegabili piccoli e grandi problemi di una città che, da Expo fino allo stop della pandemia, aveva invece conosciuto un’ascesa apparentemente inarrestabile, anche a livello di narrazioni. Da metropoli più “cool” d’Europa a città Continue reading →
Luca Lenzini recensisce su doppiozero Cospira di Patrizio Esposito
Francesco Migliaccio scrive per Monitor su “Cospira” di Patrizio Esposito
Olivia Guaraldo e Olivia Guaraldo recensiscono su Doppiozero “L’avanguardia dei nostri popoli. Per una filosofia della migrazione”, a cura di Andrea Cavalletti e Gianluca Solla
Massimo Marino scrive sul rapporto con i morti negli spettacoli di Anagoor, Maurizio Rippa e Teatro delle Albe
Che cosa è “classico” in politica? Valerio Romitelli recensisce “Chi ha paura dei classici?” di Enrico Terrinoni
Pietro Sebastianelli recensisce “Machiavelli, ragion di Stato, polizia cristiana. Genealogie 1″ di Gianfranco Borrelli
Giuseppe Antonelli, “Le nuove metamorfosi dei dialetti” nella bibliografia viene citata “Una lingua gentile. Storia e grafia del napoletano” di Nicola De Blasi e Francesco Montuori le nuove metamorfosi dei dialetti
Un brano tratto da “Chi ha paura dei classici?” di Enrico Terrinoni pubblicato su “Le parole e le cose”
Intervista di Livio Partiti ad Enrico Terrinoni
Intervista a Valeria Pinto di Pasquale Esposito
Silvia Guidi intervista su “L’osservatore romano” Walter Procaccio sui temi del libro “Il neurone bugiardo. Perché psicoanalisi e neuroscienze non hanno quasi nulla da dirsi”
Un gesto che non ha bisogno di eroi o rivoluzionari di professione Francesco Zucconi recensisce su Doppiozero la nuova edizione de “La rivolta” di Pierandrea Amato
Recensione di IRENE CALABRÒ su fatamorganaweb de L’amentale. Arte, danza e ultrafilosofia di Romano Gasparotti. https://www.fatamorganaweb.unical.it/index.php/2019/11/18/l-amentale-romano-gasparotti/
Gianluca Solla, “Derrida a Riace” Perché leggere o rileggere “Cosmopoliti di tutti i paesi, ancora uno sforzo!”. Le città oltre lo stato nazione https://www.doppiozero.com/materiali/derrida-riace