Il disertore Francesco Misiano Che cosa significa politicamente e filosoficamente un rifiuto? Nel discorso che pronuncia alla Camera dei Deputati il 12 luglio 1920, Francesco Misiano deve cercare di evitare l’autorizzazione a procedere richiesta dal procuratore del Re: è stato disertore della Grande Guerra. Quando la guerra finisce, seppure ancora latitante, il Partito Socialista Continue reading →
L’intruso Jean-Luc Nancy Questa nuova edizione de “L’intruso” si arricchisce dei poscritti al libro che Jean-Luc Nancy ha pubblicato nel corso degli anni e di una postfazione di Antonella Moscati. “Jacques Derrida l’aveva sentito, presentito e pensato meglio di chiunque altro. È stato lui a cogliere chiaramente che il tema decisivo era quello del Continue reading →
La vita impresentabile. Femminismo e corpo teatro. Un dialogo Antonio Attisani, Lea Melandri «Mentre i realismi sono autoritari e maschili senza appello, nel grottesco saltano anche le identità di genere e si è fatalmente nel trans. Al limite, il grottesco non si può dire cosa sia, salvo che lì si assiste alla traiettoria delle convenzioni Continue reading →
Al Mercadante si avvicinano due appuntamenti imperdibili all’insegna della danza: Giovedì 29 febbraio . Spettacolo che ha dedicato ad ’, autrice scomparsa nel 2023, vincitrice del 2023 con il romanzo ’ (Elliot Edizioni 2023). Un duetto interpretato da e , danzatore non vedente con cui il coreografo ha condiviso anni di ricerca e iniziazione al movimento. Continue reading →
Scuola. Filosofia di un mondo a cura di Alessandra Pantano e Gianluca Solla Che sia una filosofia di un mondo non significa che il libro sia indirizzato a chi di filosofia si occupa, magari perché la insegna. È invece un libro che vorrebbe essere anche per chi insegna letteratura o matematica, latino o diritto, fisica o lingue straniere; per Continue reading →
La porta delle madri Manuela Fraire La “chiave della porta delle madri”, di cui scrive Freud in una lettera del 1932, può aprire la porta che mette in comunicazione il discorso del femminismo con le nuove frontiere della psicoanalisi? è da ripensare il rapporto madre-figlia preso a modello del rapporto donna-donna da una larga parte Continue reading →
L’invenzione di Milano Culto della comunicazione e politiche urbane Lucia Tozzi Solo dieci anni fa Milano era vista come una città produttiva, elegante, ma grigia. Poi, con l’Expo2015, ha assunto l’immagine di una metropoli splendente e attrattiva. Il passaggio però non è la conseguenza di una trasformazione oggettiva ma, all’opposto, è la metamorfosi fisica Continue reading →
“L’inazione come verità effettiva dell’umanità” Kazimir Malevič (traduzione dal russo e cura di Antonella Cristiani) con la prefazione di Marco Tabacchini e il saggio di Boris Groys “Diventare rivoluzionari: su Kazimir Malevič” (traduzione di Antonella Di Gangi) Kazimir Malevič, uno dei principali artisti dell’avanguardia russa del Novecento e il fondatore del Suprematismo, pubblica nel 1921 Continue reading →
Cospira Patrizio Esposito Distillato da una moltitudine di diari, appunti, riflessioni, questo libro è scrittura di viaggi e incontri vissuti e pensati come paesaggi: insiemi di animali umani e non umani, cose, piante, case, ospedali psichiatrici, opere teatrali e non, “parole, belati, fruscii, irriverenze. E singoli affanni”. Scrittura levigata all’osso, pietrosa come selce per contribuire Continue reading →
Danza Cieca Virgilio Sieni “Danza Cieca” è una raccolta di riflessioni sull’esperienza fisica, estetica ed emozionale vissuta nella messa in opera dell’omonimo duetto danzato dal coreografo Virgilio Sieni e dal danzatore non vedente Giuseppe Comuniello. Pensato come un taccuino per favorire il rinnovamento della danza in quanto pratica epifanica di conoscenza e consapevolezza, il Continue reading →
Émile Bréhier a cura di Francesco Fogliotti In questo libro, che tanta parte ha avuto nella cultura francese del Novecento, Émile Bréhier introduce lo stoicismo nel grande dialogo che la filosofia contemporanea ha intrattenuto con l’antichità, esplorando il luogo in cui sembra venir meno il principale assunto della dottrina stoica: «tutto ciò che esiste è Continue reading →
Gennaro Avallone recensisce “L’avanguardia dei nostri popoli. Per una filosofia della migrazione”, a cura di Andrea Cavalletti e Gianluca Solla pubblicato su il manifesto
Antonio Gnoli intervista su Robinson Bruno Moroncini bruno moroncini robinson
Enrico Terrinoni I classici sono libri del passato che, parlando al presente, appartengono al futuro. Sono libri nosferatu: ritornano trasfigurati per trasfigurarci; e così facendo influenzano anche l’ambiente della letteratura contemporanea attraverso percorsi inaspettati. Perché, allora, suscitano spesso fastidio nel pubblico e nella critica? Forse perché conservano un qualcosa di aristocratico, una presunzione di Continue reading →
di Claude Lanzmann a cura di Federica Sossi Questa è la nuova edizione di un libro che ha avuto una notevole fortuna: ne è stato tratto anche un dramma radiofonico andato in onda su Radio 3 Rai. Si tratta della trascrizione integrale del film “Un vivant qui passe”, di Claude Lanzmann, il regista, da poco Continue reading →
di Walter Procaccio con una postfazione di Felice Cimatti Questo saggio prende le mosse da una convinzione: neuroscienze e psicoanalisi sono due saperi che condividono solo una breve ma bruciante linea di contatto, il cui studio è decisivo per una rigorosa gestione clinica della sofferenza. Il titolo è una riflessione su questioni aderenti alla prassi Continue reading →
di Pierandrea Amato con un intervento di Georges Didi-Huberman “La destituzione ha un rapporto con l’esistenza – riprendo qui il tema delle primissime righe de La rivolta – solo se si temporalizza, se si prolunga in un futuro che non prende certamente le forme di un ‘programma’, ma di un desiderio. Se con un gesto della mano Continue reading →
Valeria Pinto Qui si mette in opera una critica della cultura della valutazione: dei suoi presupposti ideologici, della sua retorica e delle sue pratiche concrete. Interrogazione filosofica e analisi del presente concorrono a portare allo scoperto le tecnologie invisibili, la rivoluzione silenziosa che sta cambiando il significato della conoscenza nella “società della conoscenza”. Parole familiari Continue reading →
Attilio Scarpellini , Qui comincia del 1 febbraio 2019 Jacques Derrida, Cosmopoliti di tutti i paesi, ancora uno sforzo!
Jacques Derrida «Riconoscere che non si vive insieme, ebbene, che con e come uno straniero, uno straniero “a casa propria”, in tutte le figure dell’“a casa propria”, che non c’è “vivere insieme” che laddove l’insieme non si forma e non si chiude, laddove il vivere insieme (avverbio) contesti la completezza, la chiusura e la Continue reading →
giovedì 18 gennaio, ore 18.30, Bologna si presenta il libro di Valerio Romitelli “L’enigma dell’Ottobre ’17. Perché ripensare la rivoluzione russa”
Carlo Fanelli recensisce “Sulla danza” (Cronopio 2017) pubblicato su “fata morgana” http://www.fatamorganaweb.unical.it/index.php/2017/11/13/ri-danzare/
Venerdì 27 ottobre, ore 20.30, Pordenone si presenta il libro di Valerio Romitelli “L’enigma dell’ Ottobre ’17”
Pierandrea Amato Questa è un’analisi filosofica delle rivolte metropolitane che sconvolgono le alchimie del potere globale. Analisi che si sviluppa offrendo una serie di materiali in cui, coniugando nichilismo e politica, la rivolta non appare solo come movimento insurrezionale ostile a qualsiasi potere costituito e alle forme organizzate della rivoluzione politica. La tesi è più Continue reading →
Enzo Moscato “Avevo dimenticato i Piccoli Esseri che incontravo tutti i giorni… per i vicoli e le rampe, le scalette e le piazzette che congiungono i Quartieri alla Collina Verde. Avevo dimenticato, sì, la Gran Vita dei Folli, degli Storpi, i Deformi, i Muti, i Vecchi ritornati Piccini, i Piccini divenuti Anime Perdute! E le Continue reading →
Valerio Romitelli L’Ottobre ’17: detestabile punto d’avvio del totalitarismo comunista nel mondo? O prima rivoluzione proletaria vittoriosa? Né l’uno né l’altra. Qui si fa un resoconto dei fatti che hanno preceduto e seguito questo evento, ma si riflette anche sugli equivoci diffusi in suo nome. Le questioni principali: fino a che punto la “rivoluzione russa” Continue reading →
Vincenzo Cuomo Qual è il senso delle sperimentazioni tecno-artistiche degli ultimi decenni? Quale il senso della loro “contemporaneità”? Che cosa manifestano e di cosa sono annuncio? Il libro cerca di rispondere a queste domande proponendo una cartografia delle ricerche tecno-artistiche attraverso le nozioni di crudeltà, metamorfosi, ibridazione, sensazione, immersione, vuoto. Programmaticamente “non-simboliche”, le sperimentazioni qui esaminate non sono solo espressioni artistiche, Continue reading →
…Considerare la siderale stolidità degli slogan razzisti non deve però portare alla simmetrica insipienza di ripetere irenicamente quelli uguali e contrari dell’integrazione, dell’accoglienza, del dialogo. Chi l’ha mostrato nel modo più efficace è stato Jean-Luc Nancy, in un memorabile apologo dal titolo L’intruso (Cronopio 2000)…. http://www.doppiozero.com/materiali/linvasione-aliena
Jean-Luc Nancy L’eccitazione sessuale, con tutta la sua forza animale e il suo singolare dominio sull’animale umano, rappresenta una turbolenza ontologica del rapporto: alla pari del linguaggio, lo porta molto lontano, cioè dove non si può parlare di satis-factio, dove non se ne può mai fare abbastanza, ma dove c’è incessantemente qualcosa da fare, Continue reading →
Romano Gasparotti Ritenete che l’opera d’arte non sia altro che un oggetto prodotto da un uomo detto artista? Ed eccovi allora ciò che cercate: merda d’artista “contenuto netto gr. 30, conservata al naturale, prodotta ed inscatolata nel maggio 1961″… Nel centenario della nascita di dada la domanda sul non senso dell’azione artistica merita di essere radicalmente Continue reading →