Dal primo marzo in libreria
Angela Putino
nuova edizione, con una postfazione di Laura Boella
pp. 86, euro 10
“Angela Putino ha lasciato un’eredità in denaro contante, secondo l’espressione di Georg Simmel. Il suo pensiero non ci è stato consegnato dentro l’involucro protettivo di formule e teorie firmate, ma nella forma di un fluido e diramato processo di trasmissione che avveniva su scene ogni volta diverse. Raccogliendosi in disparte nel corpo a corpo con un testo di Simone Weil, di Cantor, di Foucault, di Deleuze e di molti altri o inseguendo ‘mongole travestite da mongoli su montagne lontane'; nell’incontro con amiche filosofe e altre impegnate in politica o in varie attività; nella scuola di filosofia, nella redazione di una rivista, nei vari luoghi di discussione e militanza instancabilmente creati e partecipati”.
(dalla postfazione di Laura Boella)