Jean-Luc Nancy
“Hegel è il pensatore che inaugura il mondo contemporaneo. Tutta la sua opera è penetrata e mossa dalla coscienza e dall’emozione di avere a che fare con una svolta decisiva nel corso del mondo e, di conseguenza, nel corso della filosofia. Il senso non si propone più attraverso il legame religioso di una comunità e il sapere non si subordina più alla totalità di un senso […]. Dopo Hegel, non abbiamo mai smesso di penetrare questa negatività, anche se il tempo di Hegel, proprio come la sua filosofia, sono ormai lontani, dietro di noi. In un certo senso noi non possiamo attingere da loro un significato sempre disponibile. Questo è anche il motivo per il quale, qui, non si pretende di ‘restituire’ Hegel, né si espone un ‘hegelianismo': si legge Hegel o lo si pensa, così come è stato già riletto o ripensato nel pensiero. Ciò che bisogna inanzitutto pensare è che il senso non è mai né dato né disponibile, ma che si tratta piuttosto di rendersi disponibili per esso: questa disponibilità si chiama libertà”.
Traduzione di Antonella Moscati
Prezzo: € 12.00
Cod. 9788885414341
data di pubblicazione: 1998
pagine: 108